A proposito di coronavirus

Tutta Italia in questi giorni è presa dall'emergenza legata alla diffusione di questo nuovo virus. Senza voler entrare nel merito della sua virulenza e pericolosità, non ci compete, vogliamo però suggerire alcuni rimedi naturali che possono aiutare nella prevenzione del contagio. Facciamo prima però una doverosa premessa: i suggerimenti che daremo sono di carattere generale, questo virus è nuovo per tutti e non abbiamo dati sull'efficacia di rimedi naturali, perciò ci si deve limitare ai suggerimenti generici. Per quel che riguarda l'igienizzazione di ambienti e della persona, di grande aiuto possono essere gli oli essenziali. Aggiunti nella quantità di 4-5 gocce ai detergenti utilizzati per pulire la casa, aiutano a mantenere l'ambiente domestico salubre e igienizzato, così come l'aggiunta di una goccia, non di più, nei prodotti normalmente usati per l'igiene della persona, come igienizzanti per le mani, bagni schiuma ecc, possono aiutare ad avere una migliore efficacia dei prodotti stessi. Tra gli oli essenziali che hanno mostrato migliore attività generale citiamo origano, timo, eucalipto, chiodo di garofano, cannella, tea tree oil. Alcuni di essi tra l'altro possono anche rilasciare una gradevole profumazione nell'ambiente. Anche l'uso di diffonderli nell'aria attraverso diffusori di essenze può aiutare a mantenere l'aria pulita.

Per quel che riguarda invece integratori che possono essere d'aiuto, proprio perché di questo virus se ne sa poco o nulla, bisogna di nuovo andare sul generico. In particolare, non abbiamo dati di piante capaci di aiutare le difese specifiche contro questo virus, perciò crediamo opportuno suggerire solo piante che potenziano le difese generiche, quelle mediate da cellule e attive un po' su tutti i microrganismi. Infatti, le piante che stimolano le difese specifiche non agiscono necessariamente su tutti i virus. Come esempio valga il seguente: l'echinacea ha mostrato di essere di aiuto contro il virus dell'influenza ma non, ad esempio, contro il citomegalovirus. Pertanto il sillogismo che pure qualcuno fa di questi tempi, tipo se l'echinacea aiuta nell'influenza allora vale anche in questo caso, non è necessariamente vero. Inoltre, è stata avanzata l'ipotesi che la maggior sintomatologia a carico degli adulti sia dovuta ad un maggior rilascio di citochine rispetto ai bambini e se così fosse e se l'echinacea si rivelasse inefficace sul coronavirus, allora si rischierebbe addirittura una sintomatologia più marcata visto che stimola proprio il rilascio di citochine e di interferone in particolare. Perciò, nel dubbio, meglio andare sul sicuro con piante che eventualmente non comportano rischi, come quelle attive appunto sulle linee mediate da cellule. Utili possono essere alcuni funghi, di grande tradizione in oriente e da relativamente poco apprezzati anche in occidente come il Cordyceps, lo shitake, il reishi ed il maitake, da soli o in associazione tra loro. Utile può essere anche l'aloe, così come l'Uncaria tomentosa. Meritano di essere menzionate anche alcune resine come l'incenso e la mirra. Infine, tre gemmoderivati di grande efficacia: Prunus spinosa, Rosa canina e una tra gemme di Betula verrucosa o Betula pubescens.

Paolo Ospici